Komori che ha concluso diversi ordini per i suoi sistemi di stampa a foglio, ma ha anche siglato accordi per la nuova Impremia IS29, soluzione inkjet UV a foglio. 4over sarà invece il primo utilizzatore americano ad adottare la soluzione Impremia NS40 con tecnologia nano grafica di Landa.
Komori ha dimostrato a drupa di essere un’azienda in continua evoluzione. Da produttore specializzato in macchine da stampa offset, il costruttore nipponico si è presentato come “fornitore di servizi d’ingegneria di stampa” con nuove soluzioni per il digitale, un sistema di finishing e, non ultime, le nuove soluzioni Komori ICT per l’integrazione dei processi.
Silvano Bianchi, Amministratori delegato di Komori Italia, ha spiegato: “drupa 2016 è stato un momento importante per Komori che si presenta con due nuovi sistemi di stampa digitale. La IS29 è un soluzione inkjet UV Led già conosciuta e pronta per essere lanciata sul mercato, infatti ha suscitato molto interesse per la possibilità di stampare su diversi tipi di supporti. Ma la più recente novità in ambito digitale è sicuramente la Impremia NS40, equipaggiata con la nanotecnologia Landa. Ha attirato l’attenzione per il gamut colore che riesce a raggiungere in breve tempo e nel corso del 2017 farà sicuramente parlare di sé”.
Non poteva mancare la dimostrazione della tecnologia H-UV sulle macchine offset, già presentata qualche anno fa sul mercato. “H-UV è un concetto che ha suscitato enorme interesse in tutto il mondo: – spiega Bianchi - sono 700 gli impianti installati attualmente, di cui 150 circa in Europa e più di 20 in Italia. H-UV è una filosofia: non è soltanto la macchina o la lampada dunque, ma è un sistema completo che comprende anche i prodotti di consumo. In drupa abbiamo presentato la nuova tecnologia H-UV L, che vuol dire Led. In fiera sono state presentate tre soluzioni di polimerizzazione: UV su una macchina destinata al mercato della cartotecnica, l’H-UV su una 8 colori per la stampa commerciale ed editoriale e, ultima nata, una macchina da 37 pollici con tecnologia Led. Siamo gli unici a poter garantire queste tre soluzioni”.
A drupa Komori ha ampliato la sua offerta con una nuova soluzionedi finishing, “Si tratta di un nuovo tagliacarte, - prosegue Bianchi - che rappresenta solo il primo passo di una gamma di soluzioni di finitura che Komori intende ampliare nei prossimi anni per chiudere il cerchio di tutto il ciclo produttivo”.
Nell’ambito dell’integrazione completa dei processi, l’azienda aveva già iniziato a parlare di automazione dei processi circa 8 anni fa, quando aveva affrontato questa tematica con il linguaggio JDF nel CIP 4. “Oggi l’azienda si presenta con un ulteriore messaggio, quello del controllo totale a distanza di tutte le attività produttive sia per quanto riguarda la macchina, la commessa, la gestione del colore. Inoltre, i responsabili di produzione possono avere accesso al management dell’impianto produttivo attraverso i propri device, visualizzando in tempo reale lo stato delle commesse in corso. Oltre a questo, Komori si prepara a lanciare in Europa un programma, già avviato in Giappone, per abbattere due elementi fondamentali in produzione, lo scarto carta e i tempi di avviamento”.
