Bruno Müller: "La nostra presentazione alla drupa è risultata convincente".
Bruno Müller traccia un bilancio positivo della partecipazione alla drupa. Il CEO di Müller Martini si dimostra soddisfatto soprattutto dei feedback positivi ricevuti dai clienti in merito alla concezione dello stand fieristico: "Molti visitatori sono rimasti sorpresi dall’efficacia e dalla chiarezza con cui abbiamo presentato il nostro tema principale, il Finishing 4.0".
Qual è il bilancio dal punto di vista di Müller Martini?
Bruno Müller: il mio bilancio è assolutamente positivo. Non solo siamo molto soddisfatti del numero di visitatori, ma abbiamo anche ricevuto numerosi feedback positivi dai clienti sull’impostazione della nostra offerta, sia in termini di macchine, che di servizi per quanto riguarda l'assistenza. Molti visitatori sono rimasti sorpresi dall'efficacia e dalla chiarezza con cui abbiamo presentato il nostro tema principale, il Finishing 4.0.
Müller Martini ha toccato un punto nevralgico nel settore grafico con il tema Finishing 4.0 e i concetti chiave di automazione coerente, collegamento in rete, prodotti variabili e personalizzati e touchless workflow?
Bruno Müller: esatto, perché sono convinto che il grande potenziale di sviluppo risieda nei prodotti di stampa personalizzati, variabili e di alta qualità, che devono comunque essere realizzati in modo efficiente. Mediante applicazioni pratiche e dimostrazioni dal vivo in drupa abbiamo illustrato concretamente come questo sia possibile. La nostra presentazione alla drupa è risultata convincente per molti visitatori dello stand.
Quali sono stati i commenti dei clienti sulle soluzioni collegate in rete e sulle dimostrazioni effettuate con complessi prodotti ibridi?
Bruno Müller: I nostri clienti hanno apprezzato soprattutto la struttura dello stand: nella Tower era possibile familiarizzare con il tema Finishing 4.0 e ricevere una panoramica completa su tutti i nostri prodotti dal vivo. Ho incontrato le persone più diverse provenienti da numerose grandi aziende del settore grafico: editori, tipografi, manager e operatori macchina. La modalità con cui in fiera abbiamo presentato nuovi modelli strategici per il futuro è stata da molti immediatamente riconosciuta come valida, sia da visitatori che avevano già esperienza nella stampa digitale, sia da tipografi e legatori tradizionali che non si erano ancora confrontati con il tema del digitale.
Le reazioni positive dei visitatori della fiera sono una cosa, le decisioni d'investimento e i progetti andati a buon fine un'altra. Lei è soddisfatto delle vendite realizzate in occasione della drupa?
Bruno Müller: anche da questo punto di vista la fiera è andata molto bene.
Dato che siamo stati in grado di trasmettere ai clienti nuove idee con produzioni orientate al futuro, come naturale conseguenza arrivano anche diversi progetti per il futuro. La cosa ora più importante è lavorare velocemente a questi progetti e sperare di poterne chiudere molti di essi.
