Oltre 260.000 visitatori, da 188 paesi, hanno partecipato a #drupa2016
L'atmosfera a drupa 2016, la più grande e più importante fiera al mondo per soluzioni di stampa e crossmedia, difficilmente potrà essere dimenticata: il clima degli investimenti è estremamente positivo e ha superato di gran lunga tutte le aspettative. Gli 11 giorni di fiera sono terminati e i 1.837 espositori provenienti da 54 paesi hanno riferito all'unanimità business eccellenti, contatti estremamente promettenti e uno spirito positivo per l'industria della stampa mondiale.
Il riposizionamento della drupa e la sua attenzione su temi futuri con forte potenziale di crescita - come la stampa 3D, la stampa funzionale o di imballaggio - si rivela essere una vera e propria risorsa. Che si tratti di editoria, commerciale, imballaggio o stampa industriale, le tecnologie di stampa offerte si rivolgono a tutte queste applicazioni, mentre si è assistito allo sviluppo di nuove linee e modelli di business.
"L'industria della stampa è stata capace di reinventare costantemente se stessa offrendo una ricchezza di sfaccettature ad alto potenziale. E questo è esattamente ciò che drupa 2016 ha ampiamente dimostrato. Nei 19 padiglioni si è mostrato un settore altamente innovativo, che è riuscito a emergere dalla "valle di lacrime" e di prendere al volo il futuro", spiega Claus Bolza-Schünemann, Presidente del Comitato drupa.
LA FIERA DEI DECISION MAKER E DEGLI INVESTITORI
260.000 visitatori provenienti da 188 paesi e circa 1.900 giornalisti provenienti da 74 paesi si sono recati a Düsseldorf per conoscere le innovazioni tecnologiche, gli ulteriori sviluppi e le nuove linee di business. La competenza decisionale dei visitatori è stata estremamente elevata: circa il 75% di tutti i visitatori sono dirigenti con capacità decisiva e o co-decisiva quando si tratta di investire in conto capitale nelle proprie aziende. Diversi altri indicatori prodotti da un'indagine dei visitatori sottolineano molto chiaramente che drupa è un commercio B2B impeccabile equo e una piattaforma di riferimento per le decisioni aziendali:
- 54% dei visitatori è venuto a drupa 2016 con intenzioni di investimento concreti;
- 29% ha sottoscritto ordini durante drupa;
- il 30% prevede di concretizzare i loro ordini dopo drupa;
- il 60% ha trovato nuovi fornitori a drupa;
Il calo dei visitatori rispetto all’edizione 2012 (314.248 nel 2012) riflette il consolidamento a livello mondiale che si verificano nel settore. Questo però non ha diminuito l'alta competenza decisionale che ha prodotto un effetto particolarmente positivo degli acquisti in fiera. "Le aziende - con pochissime eccezioni - non arrivano più a drupa in grandi delegazioni. Sono soltanto iltop manager che viaggiano a Düsseldorf oggi – e quest’anno sono giunti da 188 paesi", spiega Werner Matthias Dornscheidt, Presidente e CEO di Messe Düsseldorf GmbH.
LA FIERA MONDIALE N.1
Il 76% è la percentuale di visitatori internazionali, in crescita del 16% rispetto a quattro anni fa. Questo trend di crescita è stato influenzato in particolare dai visitatori asiatici: il 17% dei visitatori internazionali è arrivato da questo continente (2012: 13,6%). In secondo luogo, l'India ha rappresentato la quota maggiore con il 5%, seguita dalla Cina con il 3%. I paesi europei principali sono stati Italia, Francia, Paesi Bassi e Regno Unito. "Questo significa che drupa ha migliorato ulteriormente il suo significato e il suo mercato globale di rating internazionale. È l’evento fieristico globale N.1 per le industrie della stampa e dei media di ineguagliabile valore", ha dichiarato Werner Matthias Dornscheidt commentando i risultati di drupa 2016.