APPLICAZIONI PER LA CRESCITA SECONDO GLI STAMPATORI

published on: 11 marzo 2016
Stampatori di tutto il mondo hanno partecipato al sondaggio che ha esaminato i mercati commerciale, editoria, packaging e operativo, valutando diverse applicazioni utili per la crescita.
Questa indagine mette in evidenza i cambiamenti strategici da attuare in relazione agli indicatori globali demografici, economici e degli stili di vita dei consumatori che modificheranno radicalmente le richieste al settore. Lo sviluppo tecnologico riduce la domanda di stampa convenzionale, ma contemporaneamente crea nuove opportunità per quella digitale.
Fornitori e stampatori di tutto il mondo devono riesaminare lo sviluppo dei loro mercati di riferimento e prendere chiare decisioni sugli investimenti nelle applicazioni di stampa sulla base delle conclusioni tratte dagli studi.
L'indagine ha tuttavia dimostrato in modo decisivo che non è sufficiente scegliere l'applicazione di stampa giusta: è necessario pianificare prima per poi poter implementare, integrare e commercializzare efficacemente l'applicazione ed ottenere buoni profitti.

L'IMPATTO DELLE NUOVE APPLICAZIONI
Nella primavera 2015 il secondo rapporto drupa Global Trends, basato su un campione di 810 stampatori provenienti da tutto il mondo, ha dichiarato che il 50% di essi ha segnalato un calo nei volumi di stampa tradizionali e il 48% ha segnalato tempi di esecuzione più ristretti. Il 38% degli stampatori commerciali ha riferito che oltre il 25% del fatturato è derivato da stampa digitale, mentre la cifra equivalente era del 25% per la stampa editoriale, solo l'11% per la stampa di packaging, ma il 59% per la stampa funzionale.
Alle domande circa le intenzioni di investimento, il 51% ha dichiarato interesse verso le nuove tecnologie di stampa, 48% per la finitura e il 41% per la prestampa/workflow/MIS. La maggior parte di loro presenzierà a drupa 2016 proprio per condurre ricerche e confermare le proprie scelte. Per molti, il miglior percorso per prestazioni più affinate e sostenibili sarà investire non nella semplice sostituzione delle apparecchiature (per essenziale che sia), ma in applicazioni di stampa integrate che offrano prodotti o servizi nuovi per incontrare le esigenze dei clienti, in costante evoluzione.
Stampatori e fornitori devono capire che la stampa è essenzialmente una forma di manifattura e che, come tale, sta attraversando una fase di cambiamento rapido e sostanziale per l'impatto della tecnologia digitale. Essa richiede un ri-esame dell'intero modo di fare business e l'intuire dove è possibile creare nuovo valore: nella nuova produzione automatizzata ed integrata, in nuovi mercati, nuovi prodotti o nuovi clienti.
Mentre in termini di volumi la stampa analogica continuerà a dominare per molti anni (e quindi la capacità di ricambio sarà di grande interesse a drupa 2016), sarà la stampa digitale combinata alla meccanizzazione del workflow ad incrementare l'affidabilità e la qualità dei prodotti e rendere più facile la creazione di processi di produzione flessibili che possano aggiungere valore al ciclo di vita del prodotto. L'automatizzazione del workflow è probabilmente il più importante investimento tecnologico che una società possa fare, ma saranno pochi gli stampatori a mettere questo aspetto tra le prime voci della lista spese.
Il successo di diversi settori della stampa e delle loro applicazioni dipenderà dall'integrazione di prodotti stampati con piattaforme web e di comunicazione mobile, sostenute da banche dati e flussi di lavoro automatizzati.

CREARE APPLICAZIONI DI SUCCESSO
741 stampatori di tutto il mondo hanno partecipato al sondaggio condotto per questa relazione. Abbiamo esaminato 4 mercati - commerciale, editoria, packaging e operativo - con un totale di 26 diverse applicazioni. In media il panel ha dichiarato di aver implementato 2.8 applicazioni, prova evidente della necessità di diversificare la gamma di servizi. Indipendentemente dall'efficacia con cui gli stampatori hanno implementato le nuove applicazioni, alcune di esse hanno offerto un ritorno economico in media più rapido di altre, e le differenze non erano motivabili dalle dimensioni dell'investimento iniziale. Per esempio, la produzione di lotti di libri a basse tirature ha avuto in media un periodo di recupero di durata doppia rispetto a quella della produzione di libri su richiesta. Allo stesso modo, le applicazioni di business di cancelleria hanno avuto un periodo di ritorno economico doppio di quello delle applicazioni di marketing multicanale e le applicazioni di stampa digitale su cartone ondulato hanno avuto un ritorno quattro volte più lungo di quello per stampa digitale su cartone flessibile.

Al centro dell'indagine sono stati una serie di domande dettagliate su come il panel aveva implementato l'applicazione scelta, in termini di pianificazione, integrazione operativa e marketing.
A livello di applicazione, di mercato e di campione totale, il quadro era assolutamente chiaro - quelli che svolgono la pianificazione dettagliatamente, integrando e commercializzando le applicazioni in modo efficace, spenderanno di più ma otterranno al netto migliori risultati.
Ciò non vuol dire che i risultati fossero gli stessi per tutte le applicazioni e mercati, ma semplicemente che la stragrande maggioranza ha sostenuto questa ipotesi. Un esempio di queste variazioni è stato nel mercato del packaging, dove i guadagni sono stati generalmente minori e, in alcuni casi, sono stati, al contrario, come per quelli che hanno speso di più nell'integrazione ottenendo un utile netto più modesto. Crediamo che questa sia una chiara prova del fatto che creare nuove applicazioni di successo nel mercato del packaging è più difficile che in altri mercati per ragioni strutturali.