EPSON PAPERLAB, CARTA RICICLATA FAI DA TE

published on: 14 marzo 2016
Epson sviluppa il primo sistema al mondo per creare carta riciclata pronta all’uso direttamente in ufficio.
Seiko Epson Corporation ha sviluppato ciò che ritiene essere il primo sistema compatto al mondo in grado di produrre carta a partire da carta usata triturata in modo sicuro e senza uso di acqua. Epson prevede di mettere in commercio in Giappone il nuovo PaperLab nel 2016 e successivamente anche in altri Paesi. Aziende e uffici della Pubblica Amministrazione che installeranno un PaperLab saranno in grado di produrre carta di varie dimensioni, spessori e tipi: da carta da ufficio e biglietti da visita a carta colorata e profumata.

In qualità di azienda attiva nel mondo del printing, Epson è uno dei fautori dell’utilizzo della carta che, insieme agli inchiostri, è uno degli elementi essenziali del sistema stampante. Avendo presente il proprio ruolo e la propria responsabilità, la società ha deciso di sviluppare la tecnologia che vuole cambiare il ciclo della carta. Con PaperLab, Epson propone di dare nuovo valore alla carta e promuoverne il riciclo.

Caratteristiche di PaperLab
Di solito, la carta è riciclata in un lungo processo che comporta il trasporto di carta usata dall'ufficio a un ente esterno che si occupa di riciclaggio. Con PaperLab, Epson sta cercando di accorciare questo percorso, permettendo di svolgere in ufficio il processo di riciclaggio.
Dopo aver caricato la carta usata e premuto il pulsante start, PaperLab produce il primo nuovo foglio di carta in circa tre minuti. Il sistema è in grado di produrre circa 14 fogli formato A4 al minuto, pari a 6.720 fogli in una tipica giornata lavorativa di otto ore. E’ possibile produrre vari tipi di carta in formato A4 e A3 di vari spessori per soddisfare le diverse esigenze, ma anche carta per biglietti da visita, carta a colori e persino carta profumata.
PaperLab produce carta senza usare acqua. Con i processi esistenti, per fare un foglio A4 è normalmente necessaria una tazza di acqua. Dato che l'acqua è una risorsa preziosa, Epson ha voluto mettere a punto un processo a secco.
Inoltre, il riciclaggio di carta in loco riduce e semplifica il circuito di riciclo, portando a minori acquisti di carta nuova e a una riduzione delle emissioni di CO2 per i trasporti.

La tecnologia PaperLab
Per PaperLab Epson ha sviluppato la Dry Fiber Technology (tecnologia per fibre a secco), un nuovo insieme di tecnologie che non usano acqua.
Fibra Dry Technology è composta da tre tecnologie distinte: creazione delle fibre, legatura e produzione finale.

1. Creazione delle fibre
Utilizzando un meccanismo originale, la carta da riciclare viene trasformata in lunghe e sottili fibre cotonose. Questo processo distrugge immediatamente e completamente i documenti riservati. Dal momento che PaperLab non usa l'acqua, non richiede impianti idraulici, tubazioni e collegamenti. Questo, oltre alle sue dimensioni compatte, la rende facile da installare negli uffici.

2. Legatura
Alle fibre possono essere aggiunti una varietà di leganti per aumentare la compattezza, la resistenza, il punto di bianco oppure per aggiungere colore, profumo, resistenza alla fiamma, o altre proprietà richieste per un determinato uso.

3. Produzione

Grazie alla tecnologia che permette di controllare densità, spessore e dimensioni della carta, con PaperLab è possibile produrre fogli di carta per ufficio in formato A4 o A3 e persino la carta per biglietti da visita.